Italian Grape Ale: come le abbiamo prodotte e gli abbinamenti consigliati

L’Italian Grape Ale  (IGA) attualmente è l’unico stile birrario italiano riconosciuto nel mondo (seppur negli ultimi tempi il BJCP – Beer Judge Certification Program – stia tentando di rimuovere la denominazione “Italian” a favore di un più cosmopolita “Grape Ale”), l’Italian Grape Ale è uno stile che sta sempre più prendendo piede nelle tap room e nelle birrerie di tutto il territorio nazionale. Questo stile altamente eterogeneo nasce dall’incontro tra il mondo birrario e quello vitivinicolo, motivo per il quale non può che trovare la sua massima espressione sul suolo italico.

Le IGA in Italia

Come noi molti piccoli birrifici italiani grazie alla ricchezza e alla varietà del territorio hanno nelle loro vicinanze delle cantine vinicole o dei vigneti. Le IGA per questa ragione rappresentano un ottimo modo per poter esprimere il proprio carattere e le proprie radici attraverso un prodotto unico che si differenzia totalmente dalle grandi industrie. Anche grazie a questo è da poco nato il progetto Grape Ale con lo scopo di promuovere il Made in Italy attraverso le eccellenze di uno stile birrario

Caratteristiche delle Italian Grape Ale


La caratteristica fondamentale è l’utilizzo in ricetta dell’uva e dei suoi derivati, siano essi mosto fresco, mosto cotto, mosto in fermentazione o vinacce, che possono essere aggiunte in bollitura, al momento della fermentazione primaria o secondaria oppure in maturazione. Se oltre a ciò considerassimo i molteplici vitigni esistenti e le tipologie di fermentazione applicabili (alte fermentazioni, fermentazioni miste, ibride o addirittura spontanee), non sarebbe complesso immaginare quante infinite interpretazioni possano nascere dalla mente dei prolifici e creativi birrai italiani. L’uva e/o il suo mosto non possono essere utilizzati, per legge, in una percentuale superiore al 40% in ricetta, ma, per via della loro estrema aromaticità, in alcune birre possono risultare particolarmente caratterizzanti, soprattutto in riferimento all’acidità delle uve, agli aromi tipici del vitigno e, seppur in un minor numero dei casi, all’astringenza data dai tannini caratteristici di alcuni vitigni (particolarità accentuabile anche da un’eventuale maturazione in botte, cosa non poco comune per questo stile brassicolo). Per questo motivo, l’equilibrio tra vino e birra viene lasciato in mano all’espressività del birraio, presentando prodotti che, spesso, non risultano una mera chimera tra i due mondi, ma un qualcosa dove gli ingredienti collaborano sinergicamente alla creazione di prodotto totalmente nuovo, soddisfacendo i palati sempre più esigenti e alla ricerca di novità dei consumatori italiani.

Come abbiamo prodotto le nostre Italian Grape Ale

Il nostro birrificio, per l’annata 2021, propone due interpretazioni di Italian Grape Ale, in collaborazione con la Cantina del Castello di Torre in Pietra, azienda facente parte, come la nostra, del Biodistretto Etrusco Romano i cui vigneti distano pochissimi km dal nostro birrificio.
Da questa sinergia sono nati due prodotti strettamente legati al territorio laziale ed in particolare di Fiumicino, che hanno unito due mondi entrambe ben individuabili all’interno del bicchiere, sia nelle sensazioni palatali che in quelle olfattive.

164 – Iga Bianca 2021

La prima Italian Grape Ale è una birra chiara, ad alta fermentazione, caratterizzata dall’uso di mosto di Malvasia Puntinata nella misura del 39% in ricetta, autoctono del nostro territorio. L’aromaticità delle uve conferisce estrema eleganza a questa birra, dove i delicati aromi del vitigno si sposano con una lieve luppolatura. Al gusto un corpo equilibrato, abbinata alla lieve acidità delle uve, la rendono una birra complessa e piacevole.

– EBC 2

– GRADI ALCOLICI 9,2

– IBU 10

164 – Iga Rossa 2021

La seconda Italian Grape Ale è una birra rossa, dalle sfumature rubino, ad alta fermentazione, caratterizzata dall’uso, in ricetta, dal 39% di mosto rosè di uve rosse Laziali. L’aromaticità delle uve conferisce grande rotondità a questa birra, caratterizzata da sentori vinosi, caramello, speziato e financo legno. Al gusto un corpo equilibrato gestisce al meglio l’acidità portata dalle uve, che le conferisce però una buona bevibilità. La grande complessità di questo prodotto la rendono una birra da meditazione, anche grazie all’importante contenuto in alcool della stessa. Interessanti saranno gli sviluppi della maturazione nei prossimi anni.

– EBC 33

– GRADI ALCOLICI 10,5

– IBU 9

Italian Grape Ale Abbinamenti

La nostra 164 IGA Bianca ben si accompagna alla cucina di pesce o carni bianche e delicate. La sua elevata aromaticità, in combinazione con la buona carbonazione, la rende perfetta anche per l’aperitivo. Nel caso vogliate abbinarla ad una pizza beh si sposa alla perfezione con pizze delicate, ad esempio la “fiori di zucca”.

Mentre la 164 IGA Rossa si abbina egregiamente con formaggi stagionati ed erborinati, cacciagione, brasati e stufati. In questo caso invece è ottima con pizze particolarmente “robuste” come la “Quattro formaggi”.

A questo punto non resta che assaggiarle

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